Il nome di questo Scarabeide deriva dalla presenza, sul capo del maschio, di un robusto corno di lunghezza variabile rivolto all'indietro. La femmina, invece, presenta un piccolo tubercolo appuntito sulla testa, e il torace ha solo una lieve depressione circolare.
E’ di un bel bruno-castano lucido, con zampe e parti inferiori ricoperte da una folta pubescenza rossastra.
E' uno dei più grandi coleotteri della fauna europea e arriva fino ai 4 cm di lunghezza.
La sua larva vive circa quattro anni nel legno in via di decomposizione, oppure nel terreno concimato con molte sostanze vegetali. Gli adulti, non si nutrono, sopravvivendo grazie alle riserve accumulate nel lungo periodo larvale. Ad accoppiamento avvenuto le femmine cercano dei siti abbondanti in materia organica dove deporre.
L’insetto è attratto dalle luci ed è un discreto volatore. E’ notturno e trascorre la giornata nascosto nel suolo, uscendone all’imbrunire tutto sporco di terra solo per cercare un partner.